Incidenti e mobilità sostenibile: c'è una relazione? A vedere i dati che l'Unione Europea ha pubblicato relativamente agli incidenti mortali del 2012 rispetto al 2011 si direbbe proprio di sì.
I paesi più avanti nella promozione della mobilità sostenibile hanno la metà dei morti (per milione di abitanti) rispetto ai paesi come l'Italia che un po' fanno ed un po' non fanno.
Un altro dato ci interroga: non è che la diminuzione degli incidenti del 2012 rispetto al 2011 è dovuta alla crisi, e quindi al numero più basso di auto in circolazione?
Ecco un'estrazione del dato fornito dall'EU
Paese | Morti per Milione 2010 | Morti per Milione 2011 | Morti per Milione 2012 | Variazione |
Italia | 68 | 64 | 62 | -2% |
Danimarca | 45 | 49 | 44 | -10% |
Olanda | 32 | 33 | 32 | -1% |
Germania | 45 | 49 | 44 | -7% |
Paesi come la Francia e il Lussemburgo presentano dati confrontabili con l'Italia (e politiche di mobilità sostenibile analoghe).
Portogallo, Grecia, Polonia, Belgio hanno molti più incidenti (poche politiche per la mobilità sostenibile e minor rispetto delle regole?
Suonano stonati Austria e Spagna, qualcuno sa proporre una spiegazione?
Per il dato completo si può far riferimento al comunicato stampa Sicurezza stradale: l’UE comunica il minor numero di vittime della strada mai registrato nell’Unione e la prima fase di una strategia in materia di feriti in incidenti stradali